I teatri d’opera piangono per la scomparsa del leggendario pianista Maurizio Pollini, scomparso all’età di 82 anni il 23 marzo 2024. In un comunicato, il Teatro alla Scala ha dichiarato:
“Il Teatro alla Scala piange la scomparsa di Maurizio Pollini, uno dei grandi musicisti del nostro tempo e un riferimento fondamentale nella vita artistica del Teatro per oltre cinquant’anni. Il Sovrintendente Dominique Meyer, il Direttore Musicale Riccardo Chailly, i professori dell’Orchestra e i lavoratori scaligeri sono accanto alla moglie Marilisa, al figlio Daniele e a tutta la famiglia”.Intanto, il Rossini Opera Festival ha precisato:
“Il Rossini Opera Festival si unisce al cordoglio del mondo della musica per la scomparsa di Maurizio Pollini, protagonista di numerosi concerti pianistici e cameristici al Festival dal 1985 al 2002, e dove ha diretto La donna del lago nel 1981 e del 1983“.Nel corso della sua carriera, Pollini è stato celebre per le sue esecuzioni delle composizioni di Beethoven, Chopin e Debussy. Ha inoltre sostenuto ed eseguito opere di compositori contemporanei come Pierre Boulez, Karlheinz Stockhausen, George Benjamin, Roberto Carnevale, Gianluca Cascioli e Bruno Maderna. Si è esibito nei più prestigiosi teatri del mondo, tra cui la Royal Festival Hall, il Festival di Salisburgo, la Carnegie Hall e il Teatro alla Scala.