- L’opera sarà composta da 13 rappresentazioni tra il 23 settembre e l’11 ottobre, precedute dal Gala dei Giovani per gli under 36, il 20 settembre.
- Lo spettacolo del 28 settembre, eseguito dal secondo cast, sarà trasmesso in diretta nelle piazze, teatri, auditorium, musei e centri culturali di tutta la Spagna nell’ambito della Settimana dell’Opera del Teatro Real . A questo link sono ancora aperte le iscrizioni per tutti i Comuni che vorranno aderire.
- La celebre opera di Francesco Cilea, rappresentata per la prima volta a Milano nel 1902, sarà presentata al Real nell’ormai classico allestimento firmato David McVicar, che dalla sua prima al Covent Garden di Londra nel 2010, ha trionfato nei più importanti teatri del mondo.
- Lo spettacolo è un emozionante omaggio al mondo del teatro evocato dall’interno, nel pieno dell’Illuminismo, con una scenografia ingegnosa e brillante di Charles Edwards e spettacolari costumi settecenteschi disegnati da Brigitte Reiffenstuel, che esaltano la drammaticità di la famosa attrice protagonista.
- Il direttore di produzione di The Real, Justin Way, è stato l’assistente di David McVicar durante la creazione della produzione di Adriana Lecouvreur al Covent Garden, alla sua première. Da allora ne dirige le riprese, e lo farà per la decima volta al Teatro Real, dove quest’opera non è mai stata rappresentata.
- Nicola Luisotti torna al Real, alla guida di due cast stellari e del Coro e Orchestra del Teatro Real, in un repertorio in cui si distingue come uno dei più grandi direttori di oggi.
- Ermonela Jaho e Maria Agresta si alterneranno nel ruolo della protagonista . Insieme a Elīna Garanča , Brian Jagde e Nicola Alaimo , nel primo cast; e Ksenia Dudnikova, Matthew Polenzani e Manel Esteve , al secondo posto.
- Le rappresentazioni sono dedicate a José Carreras, nel cinquantesimo anniversario della sua interpretazione del ruolo di Maurizio in Adriana Lecouvreur a Madrid, al fianco di Montserrat Caballé.
- Radio Clásica della RNE registrerà Adriana Lecouvreur , con il primo cast, per la successiva trasmissione in differita.
- Intorno ad Adriana Lecouvreur sono state organizzate numerose attività al Teatro Real, Real Teatro de Retiro, Casa Asia, Círculo de Bellas Artes, Institut Français, Museo del Romanticismo, Museo del Costume e Giardino Botanico Reale.
- Le performance di Adriana Lecouvreur sono sponsorizzate dalla Fondazione BBVA .
Madrid, 13 settembre 2024 ─ Il Teatro Real inaugurerà il 23 settembre la sua Stagione Lirica 2024-2025 , con Adriana Lecouvreur , di Francesco Cilea (1866-1950), mai rappresentata sul suo palcoscenico, nonostante la grande popolarità di questo titolo.
Sebbene il nome di Francesco Cilea appaia normalmente associato a quelli di Pietro Mascagni , Ruggero Leoncavallo , Umberto Giordano o Giacomo Puccini come uno dei rappresentanti del verismo – un movimento operistico di carattere realista e naturalistico in voga in Italia all’alba del XX secolo. secolo – la sua L’opera più conosciuta, Adriana Lecouvreur , potrebbe essere considerata, in un certo senso, l’addio al grande melodramma romantico italiano, soprattutto verdiano, con toni veristici e l’eleganza e la raffinatezza del francese di inizio secolo opera, soprattutto di Massenet.
L’opera, ambientata nell’effervescente Parigi dell’Illuminismo, è ispirata alla vita reale della leggendaria attrice Adrienne Lecouvreur, idolatrata e difesa da Voltaire, che si distinse per le sue interpretazioni brillanti, sincere e originali alla Comédie Française. La sua enorme fama, le sue avventure amorose, la sua relazione con il maresciallo Maurizio di Sassonia – compagno della gelosa Madame de Bouillon – e la sua morte in strane circostanze, a soli 38 anni, hanno ispirato, già nel XIX secolo, l’opera teatrale di Eugène Scribe e Gabriel Legouvé che sono serviti come base per il libretto di Arturo Colautti .
Sebbene l’opera affronti le emozioni esacerbate della passione di Adriana Lecouvreur e della gelosia della principessa di Bouillon, che ama lo stesso uomo, Cilea crea una partitura di grande eleganza e sobrietà, che combina l’intensità drammatica, la bellezza melodica, la squisita orchestrazione e un raffinato sensibilità lirica, capace di esprimere le complesse emozioni dei personaggi, dal lirismo più intimo agli slanci passionali.
David McVicar rispetta rigorosamente l’epoca e gli spazi del libretto, con un allestimento spettacolare, in cui la tensione emotiva della trama e della musica scorre senza ostacoli, trasformando il Teatro in un personaggio vivo che, con la sua presenza onnipresente, influenza e modella il destino dei protagonisti.
La suggestiva scenografia di Charles Edwards, con il suo mix di sipari, macchine teatrali e giochi di specchi, e gli opulenti costumi settecenteschi di Brigitte Reiffenstuel , creano un’atmosfera malinconica che anticipa la tragica fine dell’opera, con una tavolozza cromatica dominata da toni dorati, ocra e viola, che evocano il lusso decadente dell’aristocrazia e la libertà sempre marginale della vita in scena.
I soprani Ermonela Jaho e Maria Agresta si alterneranno nell’interpretazione dell’avvincente ruolo di Adriana Lecouvreur. Saranno supportati da Elīna Garanča (Principessa di Bouillon) – che debutta al Teatro Reale in una produzione operistica – Brian Jagde (Maurizio) e Nicola Alaimo (Michonnet), nel primo cast; e Ksenia Dudnikova , Matthew Polenzani e Manel Esteve , nella seconda. Insieme a loro si esibiranno il Coro Principale del Teatro Real , diretto da José Luis Basso , e l’ Orchestra Principale del Teatro Real , sotto l’esperta e squisita direzione musicale di Nicola Luisotti , direttore ospite principale del Colosseo Plaza de Oriente.